Carboidrati (Zuccheri, Glucidi)
Pubblicato il 15/05/2011Dieta
Una dieta normale deve avere in proporzione:
Proteine dal 12 al 15%
Glucidi dal 55 al 65%
Lipidi dal 20 al 35%
Per una buona nutrizione e per evitare linstaurarsi della chetosi è necessario fornire con la dieta almeno: 5 g di carboidrati per ogni 1000 Kcal somministrate.
Questo significa che almeno il 20% delle calorie totali assunte devono derivare dagli zuccheri
I principali glucidi introdotti con la dieta si possono suddividere in tre grandi gruppi:
Monosaccaridi: costituiti da singole unità (es: glucosio, fruttosio, galattosio, etc)
Oligosaccaridi: formati da 2 a 9 unità monosaccaridiche (es: lattosio, saccarosio maltosio)
Polisaccaridi: formati da 10 o più unità saccaridiche (es: amido, glicogeno, cellulosa)
Polisaccaridi
Lamido è un polisaccaride di riserva delle piante, è costituito da una miscela formata da un polisaccaride a catena lineare composto da molecole di glucosio legate con legami α- 1-4 detto "Amilosio" e da un altro polisaccaride sempre costituito da molecole di glucosio, ma a catena ramificata, con legami α- 1-4 e α- 1-6 denominato "Amilopectina"
Glicogeno
E il polisaccaride animale con struttura chimica simile allamilopectina da cui differisce unicamente per quanto riguarda il numero di ramificazioni che risultano superiori a quelle dellamilopectina.
Cellulosa
La cellulosa è un polisaccaride del glucosio (come lamido) però le molecole del glucosio sono unite con un legame β1-4 anziché α 1-4
Dal punto di vista qualitativo è consigliabile che il livello di glucidi semplici (saccarosio, glucosio, fruttosio) non superi il 10-12% delle calorie giornaliere (circa 45-60g).
Sono da evitare i glucidi raffinati, perché cariogeni e perché il loro rapido assorbimento procura un rialzo improvviso della glicemia con conseguente rapida richiesta di insulina.
Bisogna perciò preferire alimenti ricchi di glucidi complessi come lamido (pasta, riso, pane, cereali e legumi).
Valore nutrizionale
I glucidi secondo il loro valore nutrizionale possono essere classificati in:
Glucidi disponibili: che possono essere digeriti ed assorbiti a livello intestinale (es: amido e zuccheri solubili)
Glucidi non disponibili: comprendono il gruppo di polisaccaridi non aggredibili dagli enzimi digestivi.
Principali alimenti contenenti glucidi disponibili
prevalentemente amico:
cereali e derivati |
50-90% |
legumi secchi |
50-55% |
legumi freschi |
3-20% |
soia |
23% |
patate |
18% |
castagne |
42% |
prevalentemente o esclusivamente solubili, mono-disaccaridi
frutta fresca |
2-17% |
miele |
80% |
marmellata |
60% |
cioccolato |
50-60% |
zucchero |
100% |
latte |
5% |
Funzioni dei glucidi
energetica (glicogeno muscolo)
strutturale (nelle membrane)
informazionale (come codice nel linguaggio molecolare, es glicoproteine)
Indice glicemico
Lindice glicemico è la misura della rapidità di ingresso in circolo delle varie fonti di carboidrati: a un ritmo più elevato corrisponde un effetto più marcato sulla secrezione di insulina.
Una dieta è salutare quando punta a regolare la produzione di insulina, questo avviene introducendo alimenti a basso indice glicemico
Lingestione di glucosio (50g) provoca l'innalzamento della glicemia in un certo tempo
Lindice glicemico di un carboidrato è determinato da tre fattori:
- dalla quantità di fibra;
- dalla quantità di grassi (più grassi vengono consumati con i glucidi più si riduce la velocità di assunzione);
- dalla quantità di glucosio contenuta nel carboidrato.
(L'indice glicemico si può valutare facendo il rapporto tra larea glicemica provocata dal mio alimento (contenente circa 50 g di glucosio), e quella causata da una stessa quota di glucosio)
Valore Energetico
Forniscono 4.0 KCal per 1 grammo ingerito.
Autore:
Nicola Turco
Fonte/Bibliografia:
Appunti Universitari