SnowKite - Kitesnow
Pubblicato il 18/11/2013
(ultima modifica: 26/11/2014)Generalità
Lo snowkite è la semplice unione tra un ala da Kitesurf e gli sci o lo Snowboard per navigare sulla neve, deve essere praticato in zone specifiche, caratterizzate da ampi spazi e da una buona esposizione al vento, caratterizzate da venti di una certa costanza, con un range massimo di 10 nodi per non cambiare vela in continuazione. Si riesce a praticare lo snowkite a partire da venti di 5 nodi.
Qualunque piano ricoperto di neve è adatto allo snowkite, se ci sono delle collinette va benissimo perché consentono salti e trick con facilità. Bisogna fare molta attenzione che non vi siano ostacoli nascosti sotto il manto nevoso e controllare bene la presenza di reti elettriche, cavi di impianti sciistici, strade, staccionate e paletti. Restare sempre sottovento rispetto agli ostacoli e quindi in caso di problemi non rischiare di essere trascinati verso una strada o una rete elettrica.
I vantaggi sono lindipendenza e autonomia dagli impianti di risalita. Laquilone infatti genera una trazione che consente ai praticanti di risalire i pendii e di trasformare lestenuante attesa agli impianti di risalita in un divertimento (forse maggiore della discesa).
Le Protezioni
È vivamente preferibile luso di protezioni personali varie (casco, paraschiena, paragomiti, parapolsi, ginocchiere, paracoccige, ecc...).
Il casco da snowboard è efficacemente consigliato per proteggere il capo da eventuali traumi. Non è un azzardo affermare che dovrebbe essere obbligatorio; obbligatorio in qualunque disciplina che utilizzi un aquilone come motore. Per quanto riguarda il busto esistono delle speciali maglie in fibre particolari, che vanno indossate sotto labbigliamento, cui sono integrate delle protezioni per la zona lombare e per le articolazioni scapolo-omerale e del gomito. Mentre per larticolazione del ginocchio si potranno utilizzare delle protezioni usate in altri sport come quelle da pallavolo o meglio ancora quelle dei pattini in linea. Un cenno va dato anche ai guanti, sulla neve è consuetudine averli ed offrono un buon riparo; anche quando fate volare una vela in condizioni di temperatura tale da non richiederne lutilizzo, è sempre consigliabile utilizzarli in quanto proteggono da eventuali tagli od escoriazioni dovute ad un contatto accidentale con i cavi, inoltre proteggono in caso di disastrose cadute.
Attrezzatura
Per praticare Snowkite è sufficiente la stessa attrezzatura del kitesurfing (escluso la tavola). Anche se sono in commercio vele specifiche per la montagna tra i 2 e 5 metri quadri, quelle acquatiche andranno più che bene, a quanto pare lo snowkite è propedeutico al kite surfing, in quanto meno rischioso e più facile
Questi diversi tipi di kite possiamo riassumerli in due grandi categorie i pump-kite e i kite a cassoni.
I primi, i kite di origine marina hanno delle camere d'aria per tenere il kite sempre nella forma giusta e hanno il vantaggio di funzionare bene anche con venti molto leggeri, sono quelli che si
usano per il kitesurfing in mare data anche la loro galleggiabilità. Il vantaggio di un powerkite gonfiabile è l'utilizzo in mare d'estate e la stabilità con poco vento.
I kite a cassoni o powerkite non hanno bisogno di alcun gonfiaggio, la loro forma aerodinamica è garantita dal flusso d'aria generato quando sono in volo per questo possono andare più facilmente in stallo in caso di vento minimo. I kite a cassoni generano però una forza di trazione più grande di quelli di uso marino e quindi sono sufficienti metrature di dimensioni ridotte, inoltre risultano molto pratici e meno ingombranti di quelli da gonfiare. I power-kite sono anche più resistenti e duraturi quindi consigliati anche per l'uso fuori dall'acqua; sulla neve. Inoltre i powerkite sono pronti all'uso quando si inizia senza dover gonfiarli e si ripiegano velocemente quando si finisce la giornata senza doverli sgonfiare, cosa non da poco in montagna con freddo e vento. Inoltre sono più economici.
I powerkite possono essere a due o quattro linee, di solito si usano sempre i kite a quattro linee perché sono più sicuri e garantiscono un controllo migliore ed un utilizzo più flessibile. Inoltre molti kite a quattro linee possono essere usati come due linee. I due cavi extra hanno la funzione di de-power ossia di freno. In caso di vento forte si può tirare maggiormente il depower e usare quindi il proprio powerkite in un range di vento più esteso, inoltre è più facile tirarsi fuori da situazioni difficili e non simpatiche.
La preparazione dell'attrezzatura può essere fatta anche da soli se si è sufficientemente abili, ma in generale è consigliabile essere 2 persone anche per una questione di sicurezza.
Il trapezio
Per scaricare la trazione dellaquilone alla tavola o agli sci ed alleggerire lo sforzo degli arti superiori, si utilizza unimbracatura munita di gancio, detta trapezio. In commercio ne esistono varie tipologie, alcune nate per il windsurf, altre studiate appositamente per la pratica dellaquilonismo da trazione. Questultime presentano un maggior sostegno lombare e solitamente dispongono di una maniglia sulla parte posteriore, per poter permettere unassistenza diretta negli spostamenti a piedi quando si è sovrainvelati. Ultimamente sono stati realizzati trapezi per luso specifico dello snowkite.
La tavola
Le tavole da neve hanno raggiunto traguardi notevoli nella loro evoluzione, sia per quanto riguarda i materiali usati nella costruzione sia per forma che dimensione. Per quanto riguarda luso della tavola abbinata allo snowkite, non cè bisogno di particolari adattamenti; si riscontrano ottime prestazioni in alcune tipologie già esistenti sul mercato. Le tavole più idonee generalmente sono tutte quelle tavole, che una volta erano chiamate all-round e che oggi sono definite "freeride-freestyle". Sono tavole simmetriche, cioè con la punta, la geometria, la sciancratura e la coda simmetricamente identiche sia per il lato backside sia per il lato frontside. Si usano queste tavole per un semplice motivo: sono bi-direzionali, poiché ci permettono di andare in ambedue le direzioni (avanti e indietro) senza girare la tavola. Così si ha una navigazione continua con la posizione dei piedi che rimane invariata.
Per lo snowkite è meglio lo snowboard o gli sci? Dipende da quello che si preferisce, gli sci con il kite offrono il vantaggio di spostarsi comodamente quando l'aquilone è a terra, ed offrono un maggiore equilibrio e controllo, lo snowboard è più semplice per chi non ha confidenza con la neve e per chi già pratica il kitesurf su acqua.
Più indicati sono quelli da freeride, che grazie alla maggiore larghezza e flessibilità garantiscono un maggior galleggiamento.
Le principali manovre
Andatura
E possibile percorrere territori pianeggianti sospinti dal vento anche ad elevatissime velocità (sono state registrate velocità superiori ai 70 km\h).
Posizione da assumere
Occorre portare il peso del corpo nella posizione opposta alla vela mantenendo le gambe semi-distese, e non piegate come se dovessimo precaricare un salto.
Risalita
E possibile risalire ripidi pendii dove non esistono impianti di risalita e raggiungere mete prima accessibili solo con lelicottero o con gli sci da alpinismo.
Salto
Con una semplice inversione dellala è possibile compiere balzi di 10 metri e atterrare dolcemente.
Autore:
Franco Russo