La prima colazione del runner
Colazione per workout ravvicinato
Studiata in particolare se l'intervallo di tempo tra la colazione e la gara/allenamento è breve (comunque non inferiore alle 2/3 ore), è un pasto facilmente digeribile con pochi grassi che non appesantisce.
Esempio:
- due fette biscottate con miele
- yogurt magro arricchito con muesli
- apporto di magnesio (minerale che contribuisce alla normale funzione muscolare)
Colazione calorica con carboidrati e grassi
L'apporto energetico deve essere sufficiente ad affrontare le fatiche della competizione o allenamento. Gli alimenti devono essere ricchi di carboidrati semplici e complessi, in modo tale da fornire energia sia nell'immediato sia nel lungo periodo.
Ecco un esempio di prima colazione:
- due fette biscottate con marmellata
- un po’ di pane con ricotta (apporta una buona quantità di grassi, con l'obbiettivo di non intaccare eccessivamente le scorte di zuccheri nella prima parte di gara)
- un pezzo di cioccolato fondente
- una tazza di tè
Colazione per lavoro di endurance
Concepita per l'atleta che si appresta ad affrontare competizioni di lunga durata e particolarmente dispendiose, l’apporto calorico garantito da proteine e grassi supera quello assicurato dai carboidrati.
Esempio:
- un toast farcito con prosciutto cotto e una fetta sottile di formaggio
- uno yogurt magro
- alcune albicocche secche
- un po’ di cioccolato fondente
- una tazza di tè.